martedì 8 marzo 2011

CONTINUONS LE COMBAT

Ieri sera, il direttore dell'EMG Fabrizio Masia, uno che di sondaggi e di flussi elettorali ne capisce come pochi (e quasi sempre "ci prende"), commentando il suo consueto report sulle intenzioni di voto del lunedì per il TgLa7 di Enrico Mentana, osservava, a proposito del "rimbalzo" verso l'alto di Fli, Udc e Sel, come sia fondamentale, per aumentare i
consensi, ancorchè virtuali, la presenza  nei talk show e nei notiziari televisivi, dei leader di partito.
L' EMG, con Digis uno dei pochi istituti di ricerca che testa il Psi, nello stesso sondaggio, ha stimato il Psi all'1.2%, con una crescita di 3 punti decimali in 15 giorni.
Sapete quante volte il leader del Psi in queste 3 settimane è apparso in talk show o nei tg?
Neppure una, mentre, Fini e Vendola, per citarne solo due, tra Rai e Tv commerciali, sono stati costantemente sotto l'occhio delle telecamere.
Ecco, di seguito, tre esempi che la dicono lunga sul modo singolare che adottano le redazioni e i conduttori dei talk show televisivi nel decidere chi partecipa alle trasmissioni.
1) A Ballarò di Giovanni Floris, sedicente liberalsocialista (sic!), tra gli assidui frequentatori della trasmissione troviamo spessissimo esponenti di partiti e movimenti che tutti i sondaggi danno ben al di sotto della soglia dell' 1%.
Nencini non è mai stato invitato.
2) In Onda, talk show serale del week-end de La7 condotto dall' àlgida giornalista santoriana Luisella Costamagna e dal genero del fu Enrico Berlinguer, Luca Telese, ha ospitato, in poco più di 6 mesi Nichi Vendola e le sue bizantine narrazioni per ben 10 volte.
Nencini, neanche a dirlo, mai.
3) Il 4 e 5 marzo si è svolta ad Atene la riunione dei leaders del Pse, la seconda formazione politica europea, a cui ha partecipato il Leader del Psi, unico partito italiano aderente.
Nessun telegiornale italiano, neppure nelle edizioni antelucane del mattino o della notte ne ha dato conto.
Si potrebbe proseguire a lungo con altri esempi, legati magari alla carta stampata, che vi (e ci) risparmiamo.
Nelle condizioni descritte, oltretutto in presenza di istituti di ricerca che, per compiacere le committenze, o non testano il Psi o lo fanno in modo generico, inesatto o approssimativo, i dati dell'EMG (1.2%) e di Digis (1.4%), che collocano il Psi ben al di sopra del risultato ottenuto nelle politiche del 2008 (poco meno dell' 1%), stante l'oscuramento mediatico e la non presenza dei socialisti in Parlamento, assumono il valore di un viatico che incoraggia i socialisti a proseguire con sempre maggiore impegno nel loro difficile cammino.
Non adagiandosi certo su effimeri allori.
Continuons le combat.
EP









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