lunedì 7 marzo 2011

ATENE. 4 E 5 MARZO 2011. LA CONFERENZA DEI LEADERS DEL PSE


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2 commenti:

  1. Cari compagni, ci sono cose importanti di cui dobbiamo parlare. In Italia ci sono componenti della sinistra che vogliono richiamarsi al socialismo europeo. Ma quale? Il socialismo europeo è al governo in pochi paesi, e tra questi ci sono Spagna e Grecia. Credete che in questi paesi si stiano adottando politiche "socialiste" per affrontare la crisi? Io no. Le strade piene di mendicanti non possono essere il risultato di politiche socialiste. Mi rifiuto di crederlo. mi rifiuto di credere che in questi paesi si stia formando una generazione di giovani precari a 500 euro al mese. Gli scontri di strada quotidiani non sono il risultato di quattro anarcoidi che tirano le molotov. Non ci credo. Sono una reazione disperata, davanti ad uomini politici, banchieri, rappresentanti di agenzie di rating che hanno distrutto la vita di milioni di uomini e non pagano un centesimo per i disastri fatti. Giorno dopo giorno un diritto si perde, si lavora un'ora in più, i contratti diventano meno vincolanti (per i padroni) e questo riguarda anche noi italiani. Socialismo europeo? Il mestiere dei socialisti europei è difendere i deboli, non aiutare Marchionne e il banchiere di turno. Spero che di questo si sia discusso ad Atene.
    R.A.

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  2. Caro R.A. quanto prima pubblicheremo sul sito del Psi e su questo blog la risoluzione adottata al termine della riunione del Pse di Atene che potrai valutare in tutta la sua interezza

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