Il consigliere comunale del Psi Claudio Della Ratta ha inviato al sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli a seguito delle dichiarazioni rese dal Presidente della Provincia di Bolzano-Sud Tirol Luis Durnwalder sul tema dell'150° dell'unità d'Italia:
Unire e non dividere, costruire e non distruggere, dai cartelli ai monumenti, passando per il festeggiamento dei 150 anni dell’unità d’Italia. Difficile nel nostro Comune che, seppur composto per i tre quarti da sudtirolesi di madrelingua italiana, deve convivere con un presidente della giunta provinciale il quale, nonostante l’assenza di acredine, dichiara apertamente di non sentirsi italiano, e che si esprime senza tenere conto di tutte le culture presenti, ma solo della propria e personale cultura tedesca (dal quale non ci sentiamo purtroppo in questo caso rappresentarti).
Ti chiedo, caro sindaco della città di Bolzano, viste le recenti esternazioni in argomento, se, come città capoluogo, intendiamo sopperire a tale manifesta mancanza o se preferiamo tenere un profilo basso per non urtare la sensibilità degli amici della SVP.
Comprendo che l'Alto Adige culturalmente è diverso dal resto d’Italia, ha una storia di lotte per l'indipendenza delle quali bisogna tener conto, ma ciò non toglie che la mancata rappresentatività della nostra Provincia ad una festa nazionale non trovi giustificazioni.
Sicuramente i tuoi concittadini si aspettano da te un gesto partecipativo significativo in tal senso. Un gesto importante che preveda la realizzazione di un programma di festeggiamenti per i 150 anni dell'unità d'Italia, specifico per la città di Bolzano, ovviamente “non in conflitto, ma in memoria”. L'unità d'Italia non è solo un anniversario da ricordare, ma è un valore da preservare per il futuro. Vogliamo vivere in una città che unisce e dobbiamo costruire una nuova coscienza comune per gli altoatesini, siano di madrelingua tedesca o italiana: partendo dai valori del Risorgimento ottocentesco ma declinandoli in un nuovo Risorgimento del terzo millennio.
CLAUDIO DELLA RATTA
Consigliere comunale Psi di Bolzano
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