lunedì 7 febbraio 2011

FINALE DI PARTITA

"Se mi doveste fare una domanda e dirmi in quanti giorni Napoli potrà tornare al normale smaltimento dei rifiuti, io vi dico che in meno di due settimane si può fare".

Affermazione che Silvio Berlusconi pronunciò solennemente il 26 novembre 2010.
Sono trascorsi più di 2 mesi e Napoli, tutta Napoli, dopo una breve tregua, è nuovamente sommersa dall'immondizia.
Non vi sono più parole per commentare uno stato di cose intollerabile, che si trascina da anni senza che vi sia stata la capacità e la volontà di porvi fine.Il vero scandalo della nostra Italia, ben più grave del boccacesco Rubygate, è questo.
Lo scempio e l'umiliazione a cui sono sottoposti una città d'arte unica al mondo e i suoi cittadini che ormai paiono fatalisticamente in preda alla rassegnazione, costituiscono la triste metafora di un Paese che sembra vivere in un "cupio dissolvi", incline a sedimentare con una rapidità impressionante una situazione di una gravità assoluta le cui conseguenze saranno devastanti.
E' la tragedia di Napoli e della sua provincia il vero finale di partita dell'era berlusconiana: delle sua tante illusioni, delle altrettante menzogne e delle troppe promesse non mantenute.
EP









Nessun commento:

Posta un commento