Il blog del Partito Socialista Italiano PSI, aderente all'Internazionale Socialista (SI) e al Partito Socialista Europeo (PES)
martedì 9 novembre 2010
SI PUO' ABBATTERE IL MURO DEL SILENZIO
Le più recenti rilevazioni di istituti specializzati confermano quanto gli italiani si affidino al mezzo televisivo per l'informazione politica e in misura molto minore al web e ai giornali. E' noto che il Psi è pressochè assente da tutti i notiziari e talk show delle televisioni pubbliche e private. Idem (salvo sporadiche eccezioni) dai grandi giornali nazionali. E' del tutto evidente che, nonostante dal 2008 in poi si siano levate proteste da parte dei socialisti, con denunce all' Agcom rimaste (neanche a dirlo) senza risposta, sciopero della fame di Nencini, ripetute proteste a giornali online, lettere inviate a direttori e anchormen televisivi, non sono intervenuti mutamenti appezzabili. Solo la ostinata resistenza (chè di questo si tratta) dei socialisti, mediante la passione e il duro lavoro quotidiano, ha evitato che il disegno che prevede la loro eliminazione fosse completato. La dimostrazione viene da una rilevazione che ci descrive come Riccardo Nencini, riscuota la fiducia di un italiano su tre, al netto delle permanenti censure e oscuramenti mediatici che, inevitabilmente, sono la causa di un livello di conoscenza del leader socialista non altissimo ma che, nelle condizioni date, è più che incoraggiante. Per induzione infatti, si può affermare che se tale livello di conoscenza degli italiani fosse, ad esempio, identico quello di un personaggio come Antonio Di Pietro, leader di un partito che nelle intenzioni di voto non supera il 6% e frequentatore abituale di Tg e salotti televisivi, Riccardo Nencini, con una simile esposizione mediatica, avrebbe il medesimo indice di gradimento. Questo dimostra da un lato quanto sia odiosa, discriminatoria e tutto sommato inutile la permanente pratica dell'oscuramento perpetrata dalle oligarchie dell'informazione ma dall'altro incoraggia a ritenere che si possono determinare le condizioni, continuando a resistere e a lottare con le nostre idee e la nostra buona politica, per abbattere il muro del silenzio da cui siamo circondati.
(EP)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
... inutile purtroppo non lo è perchè eliminando la possibilità del voto di opinione di fatto ci eliminano nei momenti più importanti e fondamentali: le elezioni, di qualsiasi tipo esse siano. La "comparsata" di ieri sera di Vendola, peraltro questa volta secondo me comunicativamente giustificata, in una trasmissione da quasi 8.000.000 di telespettatori e in un ruolo coraggioso e spettacolarmente riuscito, quanto finirà per consolidare l'esistenza anche elettorale di SEL? ... ovviamente si tratta di una domanda retorica, che dovrebbe far intuire come la resistenza non potrà essere ancora lunga e che se non si riesce a SFONDARE, letteralmente SFONDARE, subito il muro del silenzio siamo destinati a PERIRE ... di nedia probabilmente.
RispondiEliminaUnica consolazione è che sono i mediocri ad emergere.
RispondiEliminaC'è anche un problema legato al fatto che gli italiani di una certa età (50 anni in su) non sanno usare il computer almeno con la confidenza dei più giovani forse questo sarà possibile superarlo facendo diffondere la Tv interattiva, che potrebbe insegnare ad usare il web a questa fascia di persone che più avvezza al mezzo televisivo facendo riunire in un solo pubblico due diverse fascie di età, quando succederà però potrebbe essere troppo tardi!
RispondiEliminaIl Segretario di un partito il P.S.I.deve essere più presetne nelle manifestazioni che quotidianamente si svolgono, dove si rappresentano le problematiche della nostra società e dove è possibile esprimere l'idea socialista per la soluzione del problema. Se si è sempre assenti, non si può dare la colpa ai media che pure non ne sono esenti. Ci vuole un Segretario più presenzialista!
RispondiEliminaLa comparsata di Vendola non serve ad aumentare i consensi su SEL, che è concepito chiaramente come un Partito transitorio, ma serve ad accrescere i consensi su Vendola leader della Sinistra ....
RispondiEliminaIo credo che ci voglia anche qualche buona idea, che faccia nascere la notizia e renda difficile ignorarci. Nel mio piccolo offro un esempio: a
RispondiEliminaBrescia un minuscolo circolo progressista-riformista-socialista, è riuscito, con una campagna di controinformazione sulle malefatte leghiste, a conquistare i media nazionali. La rassegna stampa è su www.tempomoderno.it, ma chiunque abbia voglia di fare una ricerchina in google troverà anche altro.
E' evidente che la gran parte del sistema, e quindi dei media, preferisce vedere estinti i socialisti, eppure qualcosa si può fare. Se riproducessimo il modello di Tempo Moderno in tutti i territori in cui c'è la Lega (ed è un bel pezzo di Italia) potremmo creare un caso nazionale, come noi lo abbiamo creato locale, riuscendo perfino a ottenere un momento di attenzione nazionale.
Ci eravamo ripromessi di essere corsari: questo potrebbe essere un modo di riuscirci.
condivido pienamente la protesta per l'ostracismo di certa stampa,che pure dovrebbe consentire a tutte le forze politiche,anche se non hanno raggiunto il quorum,di manisfestare il proprio pensiero.Questa sa tanto di berlusconismo al contrario.criticare Berlusconi e poi agire come lui non mi sembra democratico. certamente il PSI dovrebbe essere più presente anche a livello regionale e provinciale in particolare nella Calabria dove la forza socialista potrebbe ancora essere riconquistata,ma se la segreteria regionale e quella provinciale dormono,tanto che s'ignora se ancora c'è in Calabria un PSi,difficilmente saremo considerati,resteremo i soliti vecchi e sempre più pochi socialisti di sempre, alla faccia di quanti si sono serviti del Partito per le proprie affermazioni personali.
RispondiEliminaMi trovo totalmente d'accordo col compagno Cinquepalmi,che a Brescia sta svolgendo un bellissimo lavoro;se in tutte le province lombarde si andasse con determinazione a scovare e portare alla ribalta le malefatte della Lega,sicuramente l'attenzione dei media arriva.
RispondiEliminaE' necessario affilare bene le unghie, e questo lo deve fare tutto il nuovo gruppo dirigente del Partito, affinche' si ritorni da un lato ad avere una legittima cittadinanza televisiva come altri gia' hanno da diverso tempo, e dall'altra recuperare un contatto diretto nel paese e fra la gente.
RispondiEliminail Compagno Segretario oggi è stato a omnibus su LA7, è passato su Canale 5 e una sua intervista è stata trasmessa a Porta a Porta...
RispondiEliminache significhi che qualcuno si è accorto che sta cambiando il vento?
NON è CHE IL PSI NON ESISTE PERCHè IN TV NON PASSA!!! SE SI PROPONGONO INIZIATIVE, IDEE COSTRUTTIVE, VERO RIFORMISMO SENZA RETORICA, SE SI ATTUANO DEI CAMBIAMENTI ALL'INTERNO DEL PARTITO, SCELTE EPOCALI COME HA FATTO SEL, TANTO PER CITARNE UNO A CASO, SI PASSA IN TUTTE LE RETI E SUI MEDIA: ZEDDA HA IL 60% DI DONNE NEL CONSIGLIO COMUNALE, PISAPIA E DEMAGISTRIS? IL VENTO è GIà CAMBIATO E CHI NON SE NE ACCORGE è TAGLIATO FUORI. NEL PSI NON C'è DEMOCRAZIA INTERNA, NON SONO GARANTITE LE FAMIGERATE QUOTE ROSA E LE SEGRETERIE SONO IN MANO AI SOLITI NOTI: SFIDO CHIUNQUE A DIMOSTRARE IL CONTRARIO, SOPRATTUTTO IN LIGURIA...
RispondiElimina"I GIOVANI NON HANNO BISOGNO DI SERMONI, I GIOVANI HANNO BISOGNO DI ESEMPI, DI ONESTA', DI COERENZA E DI ALTRUISMO. E' CON QUESTO ANIMO QUINDI, GIOVANI, CHE MI RIVOLGO A VOI : NON ARMATE LA VOSTRA MANO. ARMATE IL VOSTRO ANIMO" Sandro Pertini
RispondiElimina