lunedì 10 ottobre 2011

UN MATRIMONIO E DUE ANNIVERSARI

Ieri, giorno in cui John Lennon avrebbe compiuto 71 anni, Sir Paul Mc Cartney ha contratto il suo terzo matrimonio con l'americana Nancy Shevell.
Cerimonia sobria, che si è tenuta nello stesso luogo del primo matrimonio celebrato oltre quarant'anni fa, il Marylebone Register Office di Londra, con pochi invitati, tra cui l'altro supersite della mitica band, Ringo Starr, anch'egli ultrasettantenne, ma come Sir Paul, in ottima forma.
Oggi, sempre a Londra sarà presentato un film documentario sulla vita del quarto beatle, George Harrison, scomparso poco meno di dieci anni fa, realizzato nientemeno che da Martin Scorsese, il regista che scelse un pezzo di George, What is life, per una tre le sequenze più efficaci di uno dei suoi film più acclamati, The good fellas.
Sembra incredibile ma a distanza di quasi mezzo secolo dal loro debutto, di poco più di quarant' anni dal loro scioglimento, i Beatles continuano, da vivi come da morti, a calamitare l'attenzione di media, artisti, fans e osservatori, più di altri componenti di qualsiasi altra band.
Certo Macca, che appare in gran forma nonostante lo scorrere degli anni (quasi 70), ancora in piena attività contribuisce a tenere viva la memoria di un fenomeno non solo musicale su cui in molti si sono esercitati nell'analisi delle ragioni.
Quel che è certo, al di la della indiscussa qualità e quantità della loro produzione musicale, i Beatles rimangono ancora il simbolo e l'esempio positivo di come i cambiamenti di costumi e mentalità possano nascere quasi per caso e soprattutto essere attuati non già con proclami incendiari ma con gesti, parole e musica che, in ragione della loro semplice bellezza, li rendono concreti.
Ieri cadeva anche l'anniversario dell'uccisione, avvenuta nel 1967 in Bolivia di Ernesto Che Guevara, il cui mito, molto controverso e discutibile, sembra anch'esso resistere alle ingiurie del tempo, consegnato tuttavia unicamente alla memoria di chi lo ha elevato ad icona e simbolo dell'Araba Fenice della rivoluzione permanente da condurre su scala mondiale .
Tuttavia, anche il Che, come i Beatles, sta a pieno titolo nella galleria dei ricordi degli anni 60 e resta un segmento importante per comprendere quella complessa e per certi versi irripetibile vicenda storica sulla quale molto è stato scritto.
Con la sola differenza che "bucano" le coscienze molto di più i poco più di tre minuti di "Let it be" di Lennon - Mc Cartney che non le oltre 150 pagine de "La guerra di guerriglia" di Che Guevara.
EP

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