sabato 16 aprile 2011

INDECISI A TUTTO

La partecipazione a metà dell’Italia alla missione decisa dall’Onu e annunciata in consiglio dei ministri, non aiuta certo il nostro Paese a recuperare credibilità sul piano internazionale.
Il rifiuto di effettuare bombardamenti restando però tra i Paesi della Nato impegnati nelle azioni belliche, mantiene un largo margine di ambiguità. Siamo insomma ‘indecisi a tutto’ come diceva Ennio Flaiano e il né carne né pesce del governo Berlusconi, che mostra un riguardo per Gheddafi ma contemporaneamente riconosce i ribelli di Bengasi è la conferma plateale dell’assenza di una vera linea di politica estera così come, del resto, per tutte le grandi questioni interne.

RICCARDO NENCINI

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